Ho visto di nuovo progetti che parlano di ZK per truffare la gente, va bene guardare la pubblicità, ma bisogna essere chiari sul perché ZK non può realizzare la visione di Ethereum. Supponiamo che ora ci sia una blockchain pubblica con 10000 TPS e un tempo di blocco di 10 secondi, il che significa che un blocco contiene centomila transazioni, già al limite hardware. Cosa bisogna fare in questi dieci secondi? In parole semplici, bisogna eseguire centomila transazioni e poi fare consenso tramite l'algoritmo PoS per generare un blocco. Dopo l'applicazione dell'algoritmo ZK alla blockchain pubblica, anche se l'algoritmo ZK è ottimizzato a livelli divini e la prova richiede meno di 1 secondo, il carico di lavoro per generare un blocco diventa: esecuzione + PoS + ZK. Poiché ZK afferma di poter aumentare il TPS di innumerevoli volte, diciamo 100 volte, quindi centomila transazioni diventano un milione di transazioni, e in 10 secondi, il carico di lavoro diventa: eseguire un milione di transazioni + PoS + ZK. Gli amici intelligenti dovrebbero aver capito, che tipo di macchina deve avere per eseguire un milione di transazioni in 10 secondi? E ZK? Anche se ottimizzato a meno di 1 secondo, a 0.001 secondi con un algoritmo ZK divino... non può comunque aiutare l'esecuzione di un milione di transazioni sulla macchina virtuale. Rimane la solita frase... quando si incontra ZK, voltate le spalle e andate via. L'integrazione di ZK con l'infrastruttura non può realizzare la visione di Ethereum, può solo essere un falcetto per mietere erba. ZK L2 è stato smentito perché L2? Principalmente perché ZK non funziona, mentre L2 può almeno rendere le commissioni di gas più economiche. Ora con ZK+L1, oltre a mietere di nuovo, cosa c'è di diverso?